Lavorare in maniera più intelligente, piuttosto che più duramente, è un assioma che ben si adatta ad ogni tipo di lavoro, ma nel campo della pulizia è ancor più vero. E’ un tipo di lavoro che la maggior parte delle persone eviterebbe molto volentieri. L’innovazione maggiore che si è avuta negli ultimi dieci anni nel campo della pulizia è stata l’introduzione dei robot aspirapolvere, che eseguono il lavoro al posto nostro senza farci muovere un dito, forse solo per accenderlo! iRobot Roomba 960 è l’esempio perfetto, è intelligente e più potente rispetto ai modelli che si vedevano all’inizio della generazione.
Quando necessario questo robot è in grado di metterci anche dell’olio di gomito sulle macchie più resistenti. Certo non ti sostituirà completamente nelle pulizie di casa, ma quantomeno sarà di grande aiuto. iRobot ha lanciato il suo primo modello nel 2002, all’epoca costava attorno ai 200$ sul mercato americano, era un modello molto meno completo di questo Roomba 770, il quale però costa anche molto di più.
Poche le differenze con il fratello maggiore
Le differenze tra questo 960 e il 895 sembrano davvero nulle, non fosse altro che per i dettagli in argento presenti sulla scocca del 780, ma a livello di caratteristiche e funzioni non sembrano esserci differenze. Le dimensioni di questo iRobot Roomba 960 sono 30 x 18,6 x 70,6cm per un peso di circa 6kg. Rispetto ai modelli precedenti le sue dimensioni sono aumentato davvero di poco, ma ciò va tutto a beneficio della rumorosità dell’apparecchio che è praticamente nulla, specie se paragonata ai grossi secchi aspirapolvere che possiamo trovare in giro , i quali sono assordanti per il rumore che emettono.
Solitamente nei vecchi modelli di iRobot la scatola del cambio si trovava in prossimità dell’entrata dello sporco, questo faceva si che i primi modelli dovessero spesso andare in riparazione in quanto vi si impigliavano spesso al suo interno carte e capelli. Oggi per fortuna con questo Roomba 960 il problema è stato completamente cancellato. La scatola del cambio si trova in una posizione diversa e completamente distaccata dal gruppo aspirante. Inoltre ora è molto più semplice da aprire e da pulire la vaschetta raccogli sporco. Inoltre la vaschetta raccogli sporco di questo Roomba 960 è la più grande che un robot aspirapolvere della iRobot abbia mai avuto.
Si carica in automatico
Siccome questa è un aspirapolvere automatica, i suoi sensori per rilevare lo sporco sono assolutamente fondamentali. iRobot utilizza algoritmi proprietari che mettono in funzione tali sensori, che sono sia acustici, per ascoltare lo sporco che tocca il robot e sia ottici, per consentire alla macchina anche di vedere lo sporco! Inoltre quando il robot rileva una macchia particolarmente ostica da eliminare, inizia ad andare avanti ed indietro su di essa per riuscire ad eliminare completamente la macchia.
Il robot è in grado di pulire case di qualsiasi dimensione, anche se non può fare le scale. La batteria del robot dura abbastanza per pulire l’intera casa, ma cosa più interessante è dotato di una docking station che si andrà a cercare automaticamente quando è a corto di energia. Infine è dotato di un sistema anti-groviglio, il quale gli consente di pulire anche i tappeti, senza che le sue spazzole restino impigliate al suo interno. Insomma un prodotto potente, che pulisce a fondo e che si carica da solo. Se pensi che grazie a lui non dovrai più alzare un dito ti sbagli, ma se cerchi un fidato compagno nelle pulizie, potresti aver trovato il prodotto che fa per te.